I partiti hanno tradito la volontà degli Italiani scavalcando il referendum che ha abrogato il finanziamento dei partiti, introducendo a tradimento il “rimborso elettorale“. Il peggo é che si sono auto erogato cifre ben superiore ai soldi effettivamente spesi per le elezioni, si dice fino a cinque volte la cifra. Questo ammonta all’illegale re-introduzione del finanziamento dei partiti e quindi tutti i soldi riscossi in eccesso alle effettive spese elettorali, regolarmente documentate dalle pezze d’appoggio, dovrebbero essere restituiti al Paese.
Non esiste che i partiti possano usare questi “utili” alla faccia del popolo italiano per strampalati investimenti immobiliari dentro e fuori l’Italia, spesso per usi privati, nonché in titoli, oro o diamanti.